Condividi:
Agenda 2030: la vita sott’acqua
Agenda 2030: la vita sott’acqua
Data pubblicazione: 20 gennaio 2022
Proteggere oceani e mari e conservare le risorse acquatiche e le biodiversità marine: ecco qual è il 14esimo obiettivo dell’Agenda 2030 per un futuro più sostenibile. Scopri come i Paesi possono compiere questa missione.
Eventi
La strada per creare un futuro più inclusivo, ridurre le diseguaglianze e contrastare fame, povertà e disparità sociali, passa per 17 obiettivi per l’umanità.
Le missioni dell’Agenda ONU 2030 sono strettamente collegate. La tutela del clima si può ottenere con un’energia più pulita e accessibile, così come con un rapporto più equo e sostenibile con la vita sott’acqua e con il rispetto di oceani e mari. Il piano d’azione per dare un futuro migliore a te e alle nuove generazioni può realizzarsi solo con percorsi trasversali che modifichino economia, sviluppo sociale e industriale e rapporto con le risorse e l’ambiente.
L’obiettivo 14 di questo programma per un futuro sostenibile si concentra sulla tutela della vita di oceani e mari e su un ripensamento dell’economia blu. Scopri come conservare le risorse marine e preservare le acque di mari e oceani.
Il rapporto acqua e vita
Non c’è vita senz’acqua. Questo elemento è indispensabile per la nostra sopravvivenza e per quella degli animali, ma non solo. L’acqua è fondamentale per tenere in equilibrio l’ecosistema della Terra.
La superficie terrestre è ricoperta per i ¾ dagli oceani, e in questi ambienti vivono più di 200mila specie marine identificate (si stima che potrebbero essere milioni quelle non classificate). La biodiversità dei nostri mari e degli oceani è una ricchezza, ed è in grave pericolo a causa dei comportamenti scorretti adottati dalle comunità e dagli imminenti cambiamenti climatici (puoi approfondire la situazione leggendo il rapporto sullo stato di salute delle biodiversità di Legambiente 2021).
A essere a rischio non sono solo gli abitanti marini: l’ONU ha stimato che più di tre miliardi di persone dipendono proprio dalle specie animali e vegetali presenti su coste, mari e oceani. Immagina quanti posti di lavoro si perderebbero se si dovessero fermare la pesca e le industrie collegate a questa attività: si tratta di almeno 200 milioni di persone in tutto il mondo.
Non possiamo fare a meno delle acque e delle loro risorse, ma dobbiamo imparare a gestirle meglio e a impattare di meno su questi ambienti. Il 40% degli oceani, infatti, subisce pesanti conseguenze per via della pesca intensiva, dell’inquinamento e delle attività umane.
Proteggere oceani e mari
Per sperare di intervenire in modo duraturo ed efficace rispetto alle attuali condizioni di mari, oceani e superfici marine, ecco quali sono le missioni legate all’obiettivo 14 dell’Agenda 2030 per i Paesi:
ridurre impatto dell’inquinamento marino e delle acque, diminuire la produzione di rifiuti
gestire e proteggere in modo sostenibile gli ecosistemi marini e costieri, rafforzare la capacità di recupero e il ripristino degli ambienti per renderli sani e produttivi
ridurre l'acidificazione degli oceani e i suoi effetti negativi
porre fine alla pesca intensiva e illegale per permettere alle specie ittiche di ripopolare mari e oceani
protegge coste e aree marine
eliminare le forme di sovvenzioni che inducono alla pesca eccessiva e illegale
sviluppare gestioni sostenibili di pesca, turismo e acquacoltura, e supportare i piccoli Stati e le isole per sfruttare in modo sostenibile le risorse marine
aumentare conoscenze scientifiche e innovazioni tecnologiche che possano migliorare la salute degli oceani, condividere il sapere con gli altri Stati per velocizzare e potenziare l’effetto di questi strumenti (seguendo le raccomandazioni dettate dalle linee guida della Commissione Oceanografica Intergovernativa sul trasferimento di tecnologia marina)
assicurare ai piccoli pescatori accesso alle risorse e ai mercati
migliorare la conservazione e l'uso sostenibile degli oceani e delle loro risorse.
Puoi approfondire lo stato di salute degli oceani e delle risorse marine e scoprire come contribuire alla missione 14 dell’Agenda 2030 studiando il Kit pratico di Educazione all’Oceano che il Miur ha creato per te.
Sotto categorie:
Ti potrebbero interessare
SEI Festival, musica alternativa in Salento
Il SEI Festival organizzato dalla Cooperativa CoolClub giunge alla sua 18° edizione portando nel Salento Lecce le sonorità più interessanti e d’avanguardia della scena italiana e internazionale.
eARTh Contest ‘24: la Terra chiama, l’arte risponde
Entro il 15 giugno le scuole sono invitate a partecipare al concorso per vincere vari premi in occasione del Festival dell’Ambiente di Acqui Terme “De Rerum Naturae” del 12 ottobre 2024.
L’estate in musica parte dal Lucca Summer Festival
Dal 2 giugno al 24 luglio il Lucca Summer Festival 2024 porta in Toscana oltre un mese di musica con star nazionali e internazionali. Scopri le date, gli artisti e come acquistare i biglietti.