L’evento, a cui si potrà partecipare solo tramite inviti, vedrà coinvolte 250 persone in presenza tra esperti, autorità, reti giovanili, organizzazioni per i diritti umani, istituzioni per l’educazione formale e non formale provenienti da tutto il mondo. Il programma in modalità online coinvolgerà altre 200 persone.
L’incontro al Forum di Torino è nato per spiegare, ricordare e celebrare i diritti umani, con l'obiettivo di costruire un futuro migliore, grazie alle giovani generazioni. L’evento rientra inoltre a pieno titolo nel programma di incontri per l’Anno Europeo dei Giovani (AEG). Il fine dell’AEG è quello di dare voce alla gioventù sui grandi temi, dall’uguaglianza al benessere, dalla sostenibilità al lavoro. Scopri di più sul Forum e sull’Anno Europeo dei Giovani nel sito del Consiglio d’Europa e nell’articolo 2022, il tuo anno!
Tanti esperti per sviluppare le linee guida del futuro
Al Forum, che si svolgerà presso il Centro Internazionale di Formazione dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro di Torino (ITCILO), parteciperanno 250 esperti e attivisti dei diritti umani, oltre a diverse istituzioni pubbliche e organizzazioni internazionali. L’evento è co-organizzato dal Consiglio d'Europa e dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale del Governo italiano, in collaborazione con Amnesty International, la Città di Torino, il Consiglio Nazionale dei Giovani e il Forum Europeo dei Giovani. Durante le tre giornate di incontri, i partecipanti svilupperanno le linee guida per le iniziative future, ed effettueranno la terza revisione quinquennale sullo stato di attuazione della Carta (CM/Rec(2010)7), le cui Conclusioni saranno poi sottoposte all’approvazione del Comitato dei Ministri del CdE. Un importante proposito, quindi, per depositare le fondamenta di un mondo in cui l’individuo sia pienamente rispettato e mantenga la sua dignità. Vale a dire, un futuro migliore per tutti gli esseri umani.
Anche la Ministra Dadone e Jago partecipano al Forum
All’evento, aperto dal sindaco della Città di Torino Stefano Lo Russo, parteciperà anche la Ministra Fabiana Dadone. Saranno presenti anche Antje Rothemund, Capo del Dipartimento Gioventù del Consiglio d'Europa, Spyridon Papadatos, Consiglio Consultivo sulla Gioventù, Marie Struthers, Direttrice Regionale di Amnesty International per l'Europa orientale e l'Asia centrale. Sono previsti i saluti del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio, e la proiezione di un video messaggio di Liliana Segre sul tema "Il diritto all'umanità senza odio".
Nella mattinata è presente anche un intervento di JAGO, il giovane e celebre scultore italiano, con una masterclass dal titolo “Cambiare il mondo attraverso un blocco di marmo”.
Per avere tutte le informazioni sull’evento, leggi tutto il programma ufficiale.
Dall’Ilo partirà il Truck Tour
Sempre l'11 aprile, dalla sede dell'ILO (agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di promuovere la giustizia sociale e i diritti umani internazionalmente riconosciuti, con particolare riferimento a quelli riguardanti il lavoro in tutti i suoi aspetti), prenderà simbolicamente il via Il NEET Working Tour, campagna informativa itinerante rivolta ai NEET (Not in Education, Employment or Training), giovani di età compresa tra i 14 e i 35 anni che non studiano, non lavorano e non fanno formazione. L’iniziativa rientra nel “Piano NEET”, una strategia di emersione e orientamento dei giovani inattivi, promosso dalla Ministra per le Politiche Giovanili e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Alle 11:00 sarà la ministra Dadone a “tagliare il nastro” al Truck, che poi proseguirà per la prima tappa, sempre in giornata, ad Alessandria.
